giovedì 20 maggio 2010

Oggi sono porta-voce volontaria di CONTO TV o "Documentarsi prima di scrivere...."

Riporto qui sotto l'ultima dichiarazione di Marco Crispino, AD di Conto TV (con tutto il mio amichevole sostegno).

In questi giorni quasi tutti i presidenti di serie a stanno facendo una serie di dichiarazioni del tipo "se vince ContoTV falliremo.."

Oggi si sono superati.

Leggo sul sito internet del Resto del Carlino questo articolo:

"Squadra senza stipendio - Il dg Baraldi torna a casa - E Menarini litiga con i tifosi" "Quella che si dice una giornata disastrosa. Non arriva l'acconto di Sky, saltano i conti del club. Fornitori in allarme. Divorzio dopo sei mesi tra il dg Baraldi e la società" "Bologna, 20 maggio 2010 - UNA GIORNATA disastrosa. Da tre mesi i giocatori del Bologna non incassano lo stipendio, da stasera sono in vacanza, perciò ieri sono passati alla cassa. Chiusa. I soldi dei Menarini sono finiti. Sky ha sospeso i pagamenti, in attesa di risolvere la sua «grana» con Conto tv, e il banco rossoblù è a forte rischio di saltare. Non solo i giocatori, anche alcuni fornitori lamentano il ritardo nel pagamento delle fatture. La famiglia Menarini si è messa freneticamente alla ricerca del denaro che servirà a garantire l’iscrizione al prossimo campionato. Se entro il 30 giugno il Bologna non sarà in pari con i pagamenti, gli sarà negata l’iscrizione al campionato. La diatriba Sky-Conto tv ha messo nei guai non solo il Bologna, ma anche altri club che, in classifica, lo precedono. Il problema dei Menarini, però, è reperire in tempo utile il denaro necessario a scongiurare la fuga di quei giocatori in scadenza di contratto che Colomba vorrebbe confermare..."

Leggendo l'articolo pare che SKY abbia interrotto i pagamenti al Bologna e che la società rossoblu a causa di questo ritardo sia inadempiente verso fornitori e tesserati.

Nell'articolo si legge che i pagamenti pare siano stati interrotti da SKY a causa della "grana" con ContoTV.

Vorrei capire su che basi si fondano queste supposizioni..

Non sicuramente su fatti..

Fino ad oggi SKY ha rispettato l'unico termine di pagamento (5% del primo
anno) scaduto relativo all'assegnazione per i diritti 2010/2012.

Ne siamo sicuri visto che il bonifico e' agli atti della causa di fronte al Tribunale di Milano.

Il prossimo pagamento e' previsto per il 1 Luglio.

SKY non ha potuto interrompere pagamenti per il prossimo anno e quindi la "grana con ContoTV" non c'entra nulla con i problemi del Bologna e delle altre società.

Restano ora 2 possibilità

1) Sky ha interrotto i pagamenti al Bologna relativamente alla stagione in corso.

2) Sky non ha interrotto i pagamenti ed il Bologna ha altri problemi.

Invitiamo i giornalisti che scrivono di ContoTV a fare il loro lavoro seriamente e a documentarsi.

Continuo con un messaggio ai tifosi..

Se i vs presidenti vi dicono che non pagano i giocatori o che non hanno i soldi per comprarne di nuovi non e' sicuramente per colpa di ContoTV ma perche' forse sono dei cattivi imprenditori..

documentatianchetuononscriveredicontotv

mercoledì 14 aprile 2010

Buone consuetudini da tener presente per realizzare un logo

Pubblicato da Fabrizio Sabato nel Forum di “Magic Italy Go Home”
su FB.
Fonte originale: http://www.tannersite.com/rules-of-logo-design/


1. Non utilizzare più di tre colori.
2. Elimina tutto ciò che non è assolutamente necessario.
3. I caratteri devono essere di facile lettura, anche per tua nonna.
4. Il logo deve essere riconoscibile immediatamente.
5. Il design deve essere unico.
6. Ignora completamente ciò che i tuoi genitori o moglie pensano sul design.
7. Il logo deve "convincere" più di tre persone.
8. Non utilizzare elementi di loghi famosi e poi dire che si tratta di un lavoro originale.
9. Non usare una clip-art in alcun caso.
10. Il logo deve essere riconoscibile in bianco e nero.
11. Il logo deve essere riconoscibile quando è invertito.
12. Il logo deve essere riconoscibile quando è scalato.
13. Se il logo contiene un simbolo o icona, gli elementi (testo e segno) devono essere disposti in modo che si completino a vicenda.
14. Evitare mode nella progettazione logo. Un buon design non teme il passare del tempo.
15. Non abusare di effetti speciali quali gradienti, ombre, riflessi, raggi di luce, motivi floreali, e così via.
16. Il logo deve essere inscrivibile all'interno di una forma definita (quadrato, cerchio). Evitare che l'ipotetico "contenitore" sia una forma indefinita.
17. Evitare dettagli intricati e complessi.
18. Progettare il logo considerando le diverse applicazioni, le diverse forme e i diversi luoghi in cui verrà utilizzato.
19. Il logo deve suscitare sensazioni di forza e fiducia, non di noia e debolezza.
20. Rassegnarsi al fatto che non si potrà creare il logo perfetto.
21. Il logo avrà segni forti per concetti forti e segni morbidi per concetti morbidi.
22. Il logo deve essere coerente con ciò che rappresenta.
23. Una fotografia non potrà essere un logo.
24. Il logo deve stupire i clienti
25. Non utilizzare più di due font.
26. Ogni elemento del logo deve essere allineato a sinistra, centro, destra, in alto o in basso.
27. Il logo deve apparire completo, evitare ogni elemento che lo faccia sembrare incompiuto.
28. È necessario conoscere il fruitore del logo prima di iniziare il brainstorming.
29. Il logo deve essere funzionale non innovativo.
30. Se il naming della marca è memorabile, questo deve essere il logo.
31. Il logo deve essere riconosciuto anche quando è speculare.
32. Anche le grandi aziende hanno bisogno di loghi piccoli.
33. Il logo deve piacere ai clienti del committente, non solo al committente.
34. Il logo deve avere le sua declinazione. Più sono gli utilizzi previsti più sarà efficace nel suo utilizzo.
35. Il logo deve rimanere coerente su diverse piattaforme.
36. Il logo deve essere facile da descrivere.
37. Non usare frasi all'interno del logo promozionale.
38. Disegna il logo con matita e carta prima di lavorare sul computer.
39. Il logo deve essere semplice.
40. Il logo non deve (più) contenere gli Swoosh o il mondo (globo, cartina, planisfero).
41. Il logo non deve distrarre.
42. Il logo deve avere una rappresentazione onesta
43. Il logo dovrebbe avere un equilibrio visivo.
44. Evitare i super-colori vivaci, colori al neon o colori senza vigore.
45. Il logo non deve rompere tutte le regole di cui sopra a meno che non si sappia cosa si sta facendo.

mercoledì 24 marzo 2010

Marketing virale... voglio l'antibiotico!

Gira voce sul net che un gruppo di ballerini avrebbe compiuto un "attentato coreografico" nella stazione di metropolitana parigina Concorde, lì dove Ikea ha installato provvisoriamente, a titolo pubblicitario, una serie di divani messi alla disposizione dei viaggiatori. Si tratterebbe di denunciare la decisione di eliminare dalle stazioni parigine le panchine per evitare invasioni di senza tetto … E giù con tanto di filmino pseudo amatoriale pubblicato in rete sul sito http://www.wat.tv/.

No, ma dico io …. Siamo proprio così tanto scemi? Anzi, i signori del new marketing ci credono così stupidi al punto di sperare che ci possiamo credere oppure forse lo siamo davvero? E aggiungo, semmai fosse stata una vera protesta (in quel caso poco interessante), non ci crederemmo comunque più perché si sa che ormai fa moda fare nel video virale.
In altri termini, è ora di cambiare registro, signori della pubblicità. Nel passato (non tanto lontano) eravate sempre quelli in anticipo sui vostri – anzi nostri - tempi, ora mi date l’impressione di non sapere fare altro che prendere il treno in marcia, quando non lo mancate addirittura!

lunedì 22 marzo 2010

Et si je retrouvais l'envie d'avoir quelquechose à dire?

C'est vrai ça, à la fin! Dans cet univers 2.0 où tout le monde a son mot à dire, tout le monde fait voir sur la toile combien il est intelligent, averti, informé, irrité, engagé, choqué... je fais quoi moi? Je suis plus bête que les autres? Bon OK, peut-être bien que oui mais si l'intelligence était le seul critère de sélection des blogueurs (on l'écrit comme ça en français?), alors il y aurait beaucoup plus de place libre.
Allez, j'y retourne.
Bon, je parle de quoi? Zut, pas d'idées, pas la moindre, rien de rien. Pas grave, je reviendrai demain.

giovedì 30 ottobre 2008

Nuoto controcorrente?


Sarà che oggi ho la sensazione che sia troppo politicamente scorretto affermarlo al punto di non aver nemmeno il coraggio di scriverlo nel mio status di Facebook, ma da qualche parte dovevo pure dire la mia (magari dove non mi legge nessuno):
NON MI PIACE PER NIENTE QUESTO SCIOPERO!
Ah, ora sto meglio!

martedì 1 luglio 2008

Italian DTT



Il coraggio di dirlo lo trovo io, tanto non ho più nulla da perdere... il problema della DTT in Italia è che ad oggi è ancora totalmente priva di contenuti validi! Persino io, ho smesso di guardarla.

mercoledì 28 maggio 2008

Et merde!


Di cosa andiamo tanto fieri noi francesi? Cos'è che ci vantiamo di sapere fare meglio di chiunque al mondo?... Ok, la lista è lunga e tante volte - ma non sempre, intendiamoci -, ci vantiamo per niente.
Comunque, qui mi riferivo al PANE (a cosa credevate mi riferissi?).
Avete presente quella meravigliosa baguette? Calda, fragrante, croccante e morbida allo stesso tempo, con quel suo profumo unico, quella che trovi solo nelle boulangeries insomma.... Qui in Italia, ci hanno provato in molti a farla, ma niente... siamo lontani una vita. Allora, mi sono detto che, magari, potevo provare a farla da me. Nom d'un chien, sono francese o no? Qualcosa in più nei geni lo devo avere! Quel "je ne sais quoi" di magico ci sarà di sicuro nascosto in me!
Dai, mi lancio. Visito tutti i siti francesi di cucina. Mi scarico almeno 20 ricette diverse, vado a Parigi e torno con farina e lievito nelle valigie e le provo tutte, una per una, senza dimenticare di mettere in pratica e alla lettera tutti i consigli dati ....
un fiasco completo!
E dopo aver rinunciato da mesi e buttato via tutto il materiale comprato, ecco che trovo sulla tela quella che finalmente è riuscita ad insegnarmi a fare il pane come si deve... Una vera meraviglia.
Si chiama Danielle Forestier e malgrado un nome che ricorda la Francia... è una cittadina americana al 100%!
Et merde! (sorry, shit!)